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Versamento del 2° acconto 2011 dei contributi previdenziali alla Gestione IVS e

Entro il 30 novembre 2011 i soggetti iscritti alla Gestione IVS ovvero alla Gestione Separata INPS sono tenuti a versare il 2° acconto 2011 dei contributi previdenziali.
Gli artigiani e gli esercenti attività commerciali, compresi i relativi coadiuvanti e coadiutori, nonché i soci di società di persone e di srl trasparenti che svolgono attività artigiane e commerciali sono tenuti al versamento dei contributi IVS. L'obbligo di versamento dell’acconto dei contributi alla Gestione Separata INPS riguarda, invece, esclusivamente i soggetti titolari di reddito di lavoro autonomo sprovvisti di altra copertura previdenziale (c.d. professionisti “senza cassa”).
Con la presente scheda informativa si riepilogano le modalità di determinazione e di versamento degli acconti dei contributi previdenziali.
 
Acconto 2011 dei contributi previdenziali IVS e Gestione Separata INPS
MODALITA’ OPERATIVE PER L’ACCONTO DEI CONTRIBUTI PREVIDENZIALI
METODO STORICO
Il metodo storico prende come base il reddito conseguito nel periodo d’imposta precedente (2010).
 
METODO PREVISIONALE
Per gli acconti previdenziali non è esplicitamente prevista la possibilità di autoridurre la misura dell’acconto in funzione di una previsione di un minor reddito per l’anno in corso, rispetto al periodo d’imposta precedente.
 
ACCONTO CONTRIBUTI IVS ARTIGIANI E COMMERCIANTI
 
BASE IMPONIBILE
È rappresentata dalla totalità dei redditi d'impresa dichiarati per il 2010 ai fini IRPEF, così come risultanti dai seguenti righi del mod. UNICO 2011 PF:
¨        RF51, per l’imprenditore in contabilità ordinaria;
¨        RG34, per l’imprenditore in contabilità semplificata;
¨        RG29, per l’imprenditore cha applica il regime delle nuove iniziative produttive;
¨        RH14, per il socio di una società di persone, il socio di una srl trasparente, il collaboratore di un’impresa familiare.
Per i “Contribuenti minimi” ex art. 1, comma 96, Finanziaria 2008, va fatto riferimento al reddito esposto a rigo CM6 eventualmente ridotto delle perdite pregresse.
 
CALCOLO DELL’ACCONTO
L’acconto è determinato sull’ammontare dei redditi d’impresa prodotti nel 2010:
¨        eccedente il minimale contributivo, fissato per il 2011 a € 14.552;
¨        fino al massimale, fissato per il 2011 in misura pari a:
ü        € 71.737 (frazionabile a mese) ovvero
ü        € 93.622 (non frazionabile a mese) per i soggetti privi di anzianità al 31.12.95, iscritti alla Gestione IVS dal 1996.
 
ALIQUOTE
Le aliquote da applicare corrispondono a:
¨       fino a un reddito di € 43.042:
ü        titolare, socio, collaboratore di età superiore a 21 anni:
o     artigiani 20%;
o     commercianti 20,09%;
ü        collaboratori di età non superiore a 21 anni:
o     artigiani 17%;
o     commercianti 17,09%;
¨       da € 43.042 a 71.737 (oppure da € 43.042 a 93.622 per i soggetti privi di anzianità al 31.12.1995, iscritti alla gestione IVS dal 1996) le aliquote sono maggiorate di un punto:
ü         titolare, socio, collaboratore di età superiore a 21 anni:
o     artigiani 21%;
o     commercianti 21,09%:
ü        collaboratori di età non superiore a 21 anni:
o     artigiani 18%;
o     commercianti 18,09%.
 
TERMINE DI VERSAMENTO
Il versamento dell’acconto IVS sul reddito eccedente il minimale va effettuato, arrotondando gli importi al centesimo di euro, in 2 rate di pari importo entro gli stessi termini previsti per l'acconto IRPEF, ossia, per il 2011:
¨        la 1° rata entro il 06.07.2011/05.08.2011 con la maggiorazione 0,40%;
¨        la 2° rata entro il 30.11.2011.
 
MODALITA’ DI VERSAMENTO
Per il versamento dei contributi IVS va utilizzato il mod. F24, riportando nella "Sezione INPS":
¨        il codice della competente sede INPS;
¨        il numero di matricola del contribuente;
¨        il periodo di riferimento (01/2011 - 12/2011);
¨        nel campo "causale contributo" i seguenti codici:
ü        AP per gli artigiani;
ü        CP per i commercianti.
 
 
 
 
 
 
 
 
ACCONTO CONTRIBUTI GESTIONE SEPARATA INPS
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
BASE IMPONIBILE
L’acconto si calcola sull’80% del reddito di lavoro autonomo relativo al 2010, tenendoconto del massimale stabilito per il 2011 nella misura di € 93.622. Il reddito da lavoro autonomo è indicato nel quadro RR sezione 2 e corrisponde a quello indicato nel rigo:
¨        RE25, per i lavoratori autonomi in regime ordinario;
¨        RE21, per i soggetti che applicano le nuove iniziative produttive;
¨        CM6 (ridotto delle eventuali perdite pregresse di rigo CM9)per i contribuenti minimi.
 
ALIQUOTE
Le aliquote da applicare per il 2011 corrispondono a:
¨        26,72% per coloro che non sono iscritti ad altre forme di previdenza obbligatorie;
¨        17% per i soggetti titolari di pensione o provvisti di altra tutela pensionistica obbligatoria.
 
 
TERMINE DI VERSAMENTO
L’acconto va versato, arrotondando quanto dovuto al centesimo di euro, in 2 rate di pari importo (40% ciascuna del contributo dovuto) entro i termini dell'acconto IRPEF, ossia:
¨        la 1° rata entro il 06.07.2011/05.08.2011 con la maggiorazione 0,40%;
¨        la 2° rata entro il 30.11.2011.
 
MODALITA’ DI VERSAMENTO
Per il versamento dei contributi previdenziali alla Gestione Separata INPS va utilizzato il mod. F24, riportando nella "Sezione INPS":
¨        il codice della sede INPS competente;
¨        il periodo di riferimento (01/2011 - 12/2011);
¨        nel campo "causale contributo" i seguenti codici:
ü        P10 per gli iscritti ad altre forme di previdenza obbligatorie o per i titolari di pensione (diretta o indiretta);
ü        PXX per i non iscritti ad altre forme di previdenza obbligatorie.
 
 
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