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COMUNICAZIONE IVA OBBLIGHI ED ESONERI

In linea generale, presentano la comunicazione annuale dati tutti i soggetti titolari di partita Iva che siano tenuti alla presentazione della dichiarazione annuale

COMUNICAZIONE IVA    -             OBBLIGHI ED ESONERI 

01 soggetti obbligati 
In linea generale, presentano la comunicazione annuale dati tutti i soggetti titolari di partita Iva che siano tenuti alla presentazione della dichiarazione annuale ai fini dell'imposta. L'obbligo sussiste anche se, nell'anno di riferimento, l'operatore non ha effettuato operazioni imponibili o non è tenuto all'esecuzione delle liquidazioni periodiche dell'Iva. La presentazione deve avvenire esclusivamente in via telematica entro il mese di febbraio (quest'anno lunedì 29). 

02 la componente estero 
Sono tenuti all'adempimento anche i soggetti stabiliti in altri Stati Ue identificati ai fini Iva in Italia ai sensi dell'articolo 35-ter, Dpr 633/72. L'obbligo è a carico anche dei rappresentanti fiscali di soggetti esteri, eccezion fatta per i rappresentanti fiscali “leggeri” che abbiano effettuato esclusivamente operazioni non imponibili, esenti, non soggette o comunque senza obbligo di pagamento dell'imposta. Le stabili organizzazioni in Italia di soggetti esteri presentano la comunicazione dati Iva con riferimento alle operazioni alle stesse imputabili e a quelle della casa madre “veicolate” dalla SO. 
03 esoneri 
Oltre ai soggetti passivi che presentano la dichiarazione annuale Iva in forma autonoma entro il mese di febbraio, sono previsti altri esoneri. In particolare, sono esonerati dalla comunicazione dati i soggetti che, nel 2015, hanno operato in regime forfetario o che si sono avvalsi del regime di vantaggio. Chi ha registrato solo operazioni esenti Iva (compresi i “dispensati” ex art. 36 bis, Dpr 633/72) non presenta la comunicazione, a meno che non siano state registrate operazioni intraUe o abbia effettuato acquisti in reverse charge. 
04 il modello 
Il modello di comunicazione si articola in tre sezioni. Oltre ai dati di contribuente e dichiarante, nella sezione II del modello vanno riportati i dati relativi alle operazioni attive e passive effettuate, comprendendo, nella comunicazione relativa al 2015, anche le operazioni realizzate con applicazione del regime dello split payment nei confronti di pubbliche amministrazioni. L'Iva sugli acquisti per i quali si applica il reverse charge va riportata sia come imposta esigibile che come imposta detratta (sezione III). 
05 imissioni ed errori 
La comunicazione dati Iva non è una dichiarazione fiscale. Per questo motivo, eventuali violazioni a essa relative (omissione o compilazione con dati inesatti o incompleti) sono punite come violazioni degli obblighi di comunicazione di dati e notizie. In base all'orientamento del Fisco, gli errori commessi in relazione a tale adempimento non sono sanabili con il ravvedimento operoso, potendo solo essere corretti in sede di compilazione della dichiarazione annuale. 

 

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